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Uno dei topic su cui ci concentriamo più volentieri (e riguardo al quale riceviamo numerosi messaggi ogni giorno) attiene al download dei video dalle più disparate piattaforme presenti in Rete: è desiderio di molti quello di poter conservare filmati, o semplicemente di disporne qualora mancasse una connessione stabile.
Vi ricordiamo che nel corso degli anni su Senex sono stati presentati numerosi approfondimenti riguardo questo tema: per chi ancora non li conoscesse, vi presentiamo ora un elenco dei più significativi...
Il filmato è troppo “grande”
Capita spesso i lettori ci dicano che i video scaricati dal Web abbiano dimensioni “ingombranti” (pari a diversi gigabyte) che limitano il numero di file archiviabili o la possibilità di portarseli appresso in una comune memoria usb.
Per ovviare a tale “problema” vi sono poche soluzioni: o ci si “attrezza” sin da subito scegliendo uno streaming specifico, oppure si è costretti a ridurre il file cercando di non incidere significativamente sulla qualità: oggi vi spiegheremo come procedere senza dover utilizzare alcun complicato programma a pagamento, bensì intervenendo con un software freeware a riga di comando.
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Ridurre le dimensioni di video e filmati con FFMpeg
FFMpeg è uno straordinario strumento che abbiamo imparato a conoscere in altri nostri approfondimenti in grado di rielaborare video e filmati riducendone l’ingombro senza che vi sia una perdita di qualità significativa.
Per riuscirci occorre scaricare il programma da questo link (selezionando la versione adatta al vostro OS), poi una volta scompattato l’archivio si apre la riga di comando: nei sistemi Windows è sufficiente aprire “Esegui” premendo insieme i tasti “Windows” e “r”, scrivere “cmd” e poi accedere alla cartella nella quale si trova FFMpeg.
Ora si tratta semplicemente di digitare la seguente riga di comando:
ffmpeg -i “nome1.mp4″ -vf “scale=iw/2:ih/2” “nome2.mp4″
dove al posto di nome1 si dovrà riportare l’archivio originale (quello da ridurre), e al posto di nome2 il file di output. In questo caso abbiamo impostato l’istruzione “scale” che andrà a dimezzare le grandezze (iw/2 e ih/2) del filmato: questo dovrebbe comportare una sostanziosa riduzione delle dimensioni.
E’ comunque possibile anche specificare le misure utilizzando ancora una volta “scale” nel seguente modo:
ffmpeg -i “nome1.mp4″ -vf scale=460:260 “nome2.mp4″
Se volete stabilire altezza e larghezza in autonomia (nel nostro esempio 460 e 260), ricordatevi di rispettare le proporzioni originali onde evitare di creare sgradevoli effetti sul risultato finale.
Ora si può archiviare!
La procedura che vi abbiamo illustrato dovrebbe permettervi di ridurre in maniera significativa la dimensione dei vostri file, consentendo di ottimizzare l’archiviazione senza che la qualità della visione ne risenta.
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Qualora aveste ulteriori dubbi o suggerimenti sul tema non esitate a scriverci utilizzando il form dedicato.
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